WeCareForClimate ha come obiettivo la sensibilizzazione e l’attivazione di giovani del territorio in materia di migrazioni, cambiamento climatico, con particolare attenzione alla loro connessione. Il proposito è di generare un cambiamento nelle giovani generazioni per rispondere alle urgenze di questo tempo, in particolare accorgendosi dello stretto legame tra la giustizia climatica e quella sociale.

Il progetto WeCareForClimate ha come soggetto capofila ASCS (Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo), associazione da sempre attiva in materia di migrazioni che vuole aprirsi in questa circostanza anche al tema del cambiamento climatico. Si prevede una stretta collaborazione con i soggetti associati:

• Comune di Chieri: da tempo impegnato con molti progetti nella sensibilizzazione e nei coinvolgimento giovanile. Ha collaborato con ASCS dal 2019 in poi, sostenendo i progetti proposti dall’Animazione Giovanile dell’associazione in tema di migrazione.
• UPM (Ufficio Pastorale Migranti dell’Arcidiocesi di Torino): si occupa del complesso mondo della mobilità umana, di singoli, famiglie e comunità coinvolti in percorsi migratori. A tale scopo offre servizi di accoglienza e ascolto, corsi di lingua e cultura italiana, servizi di orientamento al lavoro, servizi abitativi per le fasce deboli della popolazione, sensibilizzazione delle comunità migranti e lavoro con i Rom.
• AGM (Associazione Generazioni Migranti): è un’associazione interculturale che si rivolge alle giovani generazioni per promuovere attività di volontariato, formazione, eventi ed incontri interculturali, iniziative di cittadinanza attiva.
• SIHMA (Scalabrini Institute for Human Mobility in Africa): fondato nel 2014 a Città del Capo, conduce ricerche che contribuiscono allo sviluppo di politiche migratorie che promuovano i diritti e la dignità di migranti e rifugiati in Africa.

Inoltre, saranno coinvolti vari gruppi informali giovanili del territorio come il gruppo Fridays For Future di Chieri.

• 50 giovani educatori diocesani e volontari dell’associazionismo piemontese, in età 18-35 anni, sono formati in materia di giustizia climatica, migrazioni e cooperazione allo sviluppo. La motivazione della scelta è di formare formatori che a loro volta possano diffondere e replicare la cultura della giustizia climatica nelle comunità territoriali, in particolare giovanili (parrocchie, campi scout, centri di aggregazione giovanile, etc.).
• 70 giovani in età 18-25 anni saranno accompagnati a vivere esperienze e formazioni in tema di giustizia climatica e migrazione. La motivazione è quella di far vivere un’esperienza esistenziale forte che possa essere di testimonianza nella comunità e possa innescare un cambiamento nei giovani coinvolti.
• Almeno 600 partecipanti a laboratori didattici e spettatori del Festival dell’Accoglienza e almeno 5.000 lettori e visitatori raggiunti tramite media e social media, coinvolti e sensibilizzati sul tema.

Le azioni previste mirano alla sensibilizzazione e all’attivazione di giovani del territorio in materia di migrazioni, cambiamento climatico, con particolare attenzione alla loro connessione. Realizzeremo:

• un ciclo di 12 incontri di formazione per giovani sulla realtà migratoria, indagandone ogni sua sfaccettatura, grazie al supporto di esterni esperti in materia;
• un corso di formazione al volontariato e alla cooperazione internazionali per 25 giovani piemontesi che potranno poi vivere un’esperienza di volontariato internazionale;
• campi giovanili di servizio e formazione in luoghi piemontesi di confine e migrazione, in particolare Oulx, Cuneo e Saluzzo;
• incontri di partecipazione alla rete internazionale Climat Yes, nei quali i giovani si impegnano in un movimento internazionale ecumenico per la giustizia climatica;
• webinar dal South Africa sul cambiamento climatico e la migrazione nel continente africano, grazie alla collaborazione con il centro studi Sihma;
• eventi culturali inseriti nella cornice del Festival dell’Accoglienza dell’UPM da realizzare sul territorio chierese, tramite la collaborazione con amministrazioni comunali.