Umanità Ininterrotta: diario di viaggio sulla rotta balcanica
Libro Umanità Ininterrotta, diario di viaggio sulla rotta balcanica
Testi di ASCS
Con una lettera del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Fotografie di Barbara Beltramello
Siamo partiti per la rotta balcanica nel settembre del 2019. Le nostre storie si fondono insieme a quelle di chi abbiamo incontrato e che da altre parti del mondo, con diverso passaporto, è stato costretto a partire, ultimi tra gli ultimi. Costretto perché il colore del passaporto crea una gerarchia tra i diritti delle persone. In queste pagine incontrerete persone, leggerete le loro storie, vedrete volti. Ci siamo predisposti al viaggio con l’idea di tessere queste storie con filo d’oro luccicante, che vuol dire accoglierle, farle proprie, coltivare dentro di sé il desiderio di raccontarle, a nostra volta. Sono le storie degli Ulisse dell’oggi e le loro testimonianze formano l’Odissea dei nostri tempi. Storie di persone in fuga, di dolore, ma anche di speranza, di dignità, perché non vogliamo ci scivolino addosso come vernice fresca ma anzi, che risuonino dentro di noi, come un’eco che va oltre i confini, oltre le frontiere e abbatte i muri.
Hanno partecipato alla rotta, alla sua realizzazione e al progetto:
Alcedir Cigognini, Alessandro Piovano, Davide Pignata, Barbara Beltramello, Ennio Brilli, Martina Cociglio, Milena Baretta, Miriam Casetta, Nicola Zolin, Paola Tellatin, Valentina Scala, Simone Garbero, Padre René Manenti, Padre Jonas Donazzolo.
Il progetto Umanità Ininterrotta è stato supportato da Hakuna Matata Charity e dalla Chiesa del Carmine di Milano.
CARATTERISTICHE
Dimensioni: 14.8×21.0cm
Copertina: Fedrigoni Woodstock Arancio da 260gr con alette, stampa 1/0 (nero)
Confezione: Brossura filo refe
Interni: 144 pagine su Usomano Ivory 110gr, stampa 1/1 (nero)
Una produzione originale a cura di Stefano Vigni e Chiara Narcisi
ASCS, Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo è il braccio sociale, operativo e culturale dei Missionari Scalabriniani di Europa e Africa e parte dello Scalabrini International Migration Network – SIMN. Dal 2004 opera in Italia e nel mondo in favore di migranti, rifugiati e comunità locali.