A Milano, città di incontri e nuove opportunità, nasce Crossover, il nuovo progetto di ASCS, realizzato con il contributo della Fondazione di Comunità Milano.

Crossover vuole essere molto più di un progetto: è uno spazio di ascolto, crescita e possibilità per donne straniere e per i loro figli. Oggi a Milano oltre il 20% dei residenti è straniero e, tra loro, molte donne vivono situazioni difficili: violenze, traumi legati al percorso migratorio, isolamento sociale. E spesso queste difficoltà si riflettono anche sui loro figli, nati qui o arrivati per ricongiungersi con la famiglia.

Con Crossover vogliamo dare una risposta concreta a queste sfide, offrendo servizi gratuiti di supporto psicologico nella lingua madre, percorsi di empowerment, corsi di italiano, educazione finanziaria, orientamento al lavoro e laboratori creativi interculturali.

In pratica, cosa facciamo?

• Aiutiamo le donne e i loro figli a riconoscere e affrontare il disagio psicologico, grazie a un’équipe di psicologhe che parlano la loro lingua e capiscono il loro vissuto.
• Costruiamo percorsi per rafforzare la fiducia in sé stesse, migliorare le competenze e trovare nuove opportunità educative e lavorative.
• Creiamo spazi di incontro dove, attraverso arte, musica e danza, le diverse culture si incontrano, si conoscono e si arricchiscono a vicenda.

I numeri che vogliamo raggiungere? Nel 2025 puntiamo a coinvolgere almeno 420 donne e 60 giovani, accompagnandoli in un percorso di crescita personale e sociale.

Crossover nasce dal desiderio di costruire ponti, non muri; di vedere nella diversità una ricchezza; di offrire, a chi ha vissuto esperienze difficili, la possibilità di ritrovare fiducia, forza e nuovi orizzonti. Perché ogni incontro può essere l’inizio di un cambiamento. E Milano può diventare, ancora di più, una casa per tutti.