Wasi-Casa

Wasi-Casa è un progetto finanziato dalla Associazione per Milano e Fondazione Comunità di Milano, che vede impegnati in rete ASCS, Fondazione Caritas Ambrosiana, Farsi Prossimo ONLUS e Università degli Studi di Pavia, nella prevenzione e presa in carico di situazioni a rischio, o già di violenza, che coinvolgono le donne straniere sul territorio di Milano.

Al progetto aderiscono: Associazione Grupo Consular de America Latina y del Caribe en el Norte de Italia, Consolato generale delle Filippine a Milano, Consolato Ucraino a Milano, Parrocchia personale dei migranti S. Carlo in Santa Maria del Carmine, Parrocchia personale dei migranti Santo Stefano Maggiore, Liceo Scientifico Statale Vittorio Veneto (Milano), Istituto di Istruzione Superiore Cremona (Milano), Fondazione G. B. Guzzetti e Associazione Arcobaleno.

Le attività previste dal progetto Wasi-Casa si articolano in 4 linee di azione:

Interventi presso le principali comunità straniere presenti a Milano per favorire l’emersione del fenomeno con l’attivazione di sportelli di primo ascolto e primo sostegno psicologico in lingua madre (grazie alla presenza di psicologhe ispanofone, lusofone, slavofone, anglofone, arabofone e di lingua tagalog) dedicati alle donne immigrate vittime di violenza;

Formazione e networking per le leader delle comunità straniere, il personale consolare e dei servizi territoriali calibrati sui bisogni formativi rilevati attraverso attività di ricerca;

Ascolto e accompagnamento personalizzato della donna vittima di violenza da parte di personale femminile specializzato del Centro Antiviolenza. Consulenza a coloro che sono a conoscenza di situazioni di maltrattamento. Eventuale accoglienza residenziale in Case Rifugio e appartamenti per donne sole o con minori, anche prive di permesso di soggiorno;

Percorsi di prevenzione e sensibilizzazione per le scuole, attraverso incontri di educazione all’affettività.