Cooperazione e Sviluppo

Due anni fa, la strage di Melilla ha portato alla morte di 37 migranti mentre cercavano di superare il confine tra Nador e Melilla (Marocco e Spagna). Questo tragico evento, simile a tanti altri, è un esempio della violenza derivante dalla militarizzazione e dall’esternalizzazione delle frontiere. Per commemorare le vittime e protestare contro la violenza dei confini, il 24 giugno, persone ospiti e volontari/e ASCS della Casa di accoglienza per transitanti “San Antonio” a Ceuta hanno partecipato al Circulo de silencio. La situazione a Ceuta rimane critica e, a giugno, abbiamo accolto 29 persone in transito.

Anche a Calais, prosegue il nostro impegno nel supporto alle persone in transito. Nel mese di giugno, abbiamo accolto 16 persone nell’accoglienza ordinaria prevista per uomini soli in situazione di particolare vulnerabilità. Le nostre volontarie e i nostri volontari sono presenti sul posto, offrendo supporto e servizi essenziali. Vuoi far parte della squadra? Clicca qui per saperne di più.

Animazione Interculturale

A prescindere da tutto, al di là di ogni barriera linguistica, distanza culturale e differenza personale, si può sempre trovare il modo di comunicare con l’altro. Il progetto Remix sta andando avanti: il gruppo giovani in questi mesi è cresciuto e questo è quello che abbiamo scoperto, sperimentando tante attività e linguaggi diversi, come quelli del teatro, della musica e dell’arteterapia.

Grazie a tutti coloro che ci stanno accompagnando in queste sperimentazioni e scoperte. E grazie a tutti i ragazzi e le ragazze che, superando un po’ di timidezza e qualche imbarazzo con tanto divertimento e voglia di stare insieme, stanno giocando sul serio, imparando a tirar fuori la propria voce (e tutti i mille altri strumenti di espressione possibili!), ad ascoltare l’altro, dando spazio alla sua voce e ai suoi gesti nello sforzo di comprenderli, e a sintonizzarsi con l’altro e rispondergli in prima persona in modo da creare coreografie, armonie ritmiche e sceneggiature condivise.

Nel Progetto Svolta, l’ultima giornata è stata dedicata al tema della mobilità umana. Abbiamo esplorato la rotta mediterranea con Mediterranea Rescue, la rotta balcanica con Silvia Maraone di IPSIA e l’accoglienza in Italia con Gianfranco Schiavone. Attraverso laboratori interattivi, abbiamo riflettuto sulle emozioni e azioni legate al movimento, all’alterità e alla diversità.

Nel mese di giugno si è concluso il progetto Il Mondo in Casa con tre bellissime serate. Il 7 giugno, in collaborazione con Meridiano 13 e l’Associazione Bulgara per lo Scambio Culturale, abbiamo organizzato la serata dedicata alla Bulgaria, deliziandoci con cibo tipico, una mostra artistica, danze e una sfilata. Il 15 giugno è stata la volta della Tunisia: le Associazioni Pontes, Tawassel e la Band di Cartagine ci hanno fatto assaporare piatti tipici e musica tradizionale tunisina. Venerdì 21 giugno, durante la serata finale, abbiamo gustato un aperitivo con pietanze brasiliane, colombiane, srilankesi, filippine e greche. I ragazzi del progetto Remix e gli artisti di Teatro Utile, coordinati da Tiziana Bergamaschi, hanno presentato uno spettacolo teatrale sulla comunicazione. La serata si è conclusa con la consegna degli attestati di partecipazione alle associazioni che hanno collaborato all’organizzazione dell’ottava edizione.

Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato alle serate e un ringraziamento speciale ai volontari e alle volontarie che hanno dedicato il loro tempo all’organizzazione del progetto. Ora “Il Mondo in Casa” si prende una pausa. Da settembre ripartiremo con gli incontri mensili per organizzare la nona edizione del progetto, che si svolgerà nei mesi di maggio e giugno 2025. Se vivi a Milano e vuoi darci una mano, scrivi a ilmondoincasa@ascs.it.

Continuano gli incontri con gruppi di giovani interessati/e alla tematica della mobilità umana. A Lambiate, Gera Lario e Cuneo, abbiamo utilizzato il gioco “The Game” per un’esperienza per comprendere meglio il percorso e le difficoltà di chi affronta questo viaggio sulla Rotta Balcanica. A Cuneo, il terzo incontro di Crossover Granda, in collaborazione con Caritas Cuneo e Saluzzo Fossano, ha offerto un’ulteriore occasione di confronto su queste tematiche.

A Roma, abbiamo incontrato i/le responsabili dei gruppi parrocchiali della Parrocchia del Santissimo Redentore per pianificare momenti di formazione e servizio. Intanto, è stato un primo momento per proporre le attività estive di Attraverso24. In questi mesi, infatti, continua la preparazione dei campi che si terranno dal 27 luglio al 3 settembre. Qui tutte le info necessarie.

Accoglienza Integrale

Come ogni anno, l’inizio dell’estate è sinonimo di festa a Casa Scalabrini 634. Quest’anno, la Casa che ospita in semi accoglienza migranti e rifugiati ha compiuto 9 anni e abbiamo festeggiato con volontari/ie, amici/amiche, le persone che hanno frequentato i corsi e, soprattutto, i ragazzi che negli anni hanno vissuto in casa. Grazie a tutte le persone che hanno condiviso con noi questo momento e che condividono ogni giorno il sogno di una comunità sempre più accogliente e aperta che si prende cura delle persone.

A Milano, il 29 giugno, ASCS in collaborazione con il Progetto Aisha ha organizzato un incontro dedicato alle donne. Si è parlato di vari tipi di amore, dalle emozioni romantiche all’amore per sé stessз, attraverso dialoghi e attività interattive. L’incontro si è svolto nella cornice del progetto Wasi di supporto psicologico per donne in lingua.

Più firme meno muri

Prima di salutarvi, vi ricordiamo che potete sostenere ASCS destinando il vostro 5×1000 con il C.F. 03133600241 nella prossima dichiarazione dei redditi. Le attività che vi abbiamo raccontato sono possibili anche grazie a questo piccolo gesto che per noi può fare davvero la differenza. Continuate a seguirci su www.ascs.it per restare aggiornati e scoprire come sostenere le nostre attività. Grazie!