Un viaggio tra cultura, persone e gratitudine

Ciao, sono Mirco Camilletti. Oggi sono padre di famiglia e rappresentante di commercio, ma in passato, per quasi un decennio, sono stato volontario e operatore con ASCS.

Tutto è iniziato alla fine del mio percorso universitario nel 2005, con il primo corso volontari ASCS a Bassano del Grappa e un’esperienza di sei mesi in Colombia, che si è poi “conclusa” nel settembre 2013 in Haiti con il progetto FHRD.

Durante questo periodo in ASCS, ho avuto la possibilità di lavorare in vari Paesi, sia nelle Americhe che in Africa, sempre a contatto con persone in cammino, alla ricerca di una vita migliore per sé e per le loro famiglie. Dal 2013, io e mia moglie Cate (conosciuta proprio ad Haiti) cerchiamo di fare del nostro meglio come cittadini attivi, pronti a dare una mano alla ASCS o ad altre associazioni che si occupano di migranti e non solo.

Gli otto anni con ASCS sono e resteranno una parte indelebile della mia vita. Mi hanno insegnato a diventare un uomo, a dire grazie per ciò che si ha, evitando di sprecare energie a lamentarsi e investendole invece per migliorarsi. Sono partito con una grande voglia di conoscere nuove culture e persone, di essere utile agli altri, e di entrare e vivere situazioni di vita che, nel 2005, pensavamo accadessero solo in luoghi lontani da noi.

Degli anni passati nelle varie missioni e progetti scalabriniani, porto con me i volti e i sorrisi dei bambini e dei giovani incontrati, le amicizie nate lungo il percorso, ma anche le difficoltà affrontate e le lacrime degli adulti, che forse sono quelle che hanno toccato di più la mia anima. Oggi, a distanza di anni, posso dire con certezza che ho ricevuto molto più di quanto abbia dato.

All’ASCS, che ho visto nascere, auguro di continuare a essere un insieme di persone, laiche e religiose, di diverse culture, che ogni giorno si battono per cercar di alleviare le difficoltà dei migranti nei vari contesti internazionali e nazionali. Allo stesso tempo, spero che resti un luogo in cui la comunità civile possa farsi voce dei migranti, delle loro necessità e delle cause che li spingono a lasciare la loro terra e le loro case.

Scopri la Campagna Scintille di Sogni e accendi una luce di futuro, accoglienza e speranza per tutte le persone in movimento.

2025-01-13T15:56:37+01:00
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